Vito e Gemma sono passati in studio in un tardo pomeriggio per chiedere info riguardo una casa.

Quell’immobile specifico era già in trattativa, ma il loro modo di porsi, educato, pacato e cordiale, mi ha convinto ad iniziare un’approfondita consulenza che non era prevista per quella sera.  

 In una chiacchierata, in cui ci siamo sentiti subito a nostro agio, ho colto le loro reali esigenze.

Abbiamo scoperto assieme come l’immobile che aveva attirato la loro attenzione fosse si interessante, ma meno di una nuova acquisizione che avevamo appena rientrato in studio.

Questo secondo immobile non era pubblicato su nessun portale e non era stato affisso alcun cartello.

Fa parte del nostro metodo non sovraesporre ciò che gestiamo ritenendo che la vendita urlata sia qualcosa che andava, e va bene, per i venditori di piazza che devono disfarsi di qualcosa.

Il concetto che a molti sfugge è il seguente: si vende meglio quando è qualcun altro a chiedere e non tu a spingere.

Molti oggigiorno pensano invece che 13 annunci su qualsiasi portale esistente porteranno alla vendita della loro casa, che basta fare due foto, mezzo video di corsa e il risultato sarà raggiunto.

Che algoritmi, iper-tecnologie e intelligenze artificiali possano pian piano sostituire tutto e soppiantare la realtà come la conosciamo.

Perché rivolgersi ad un’agenzia…ci sono i portali!

Perché avere un broker che ti aiuta negli investimenti…basta scaricare un’app!

Perché avvalersi di un fotografo… possiamo scrivere un prompt ad OpenAI!

Tutto questo è una mezza verità.

Come ogni cosa ci vuole equilibrio.

Le tecnologie sono importanti e in Galleria Immobiliare le utilizzeremo sempre…

…per migliorare il servizio umano che rendiamo alla gente, mai per soppiantarlo.

Senza l’incontro vis a vis, senza la comprensione dei pensieri, delle speranze, ed anche delle giuste paure della gente che si affida a noi non potremo mai aiutarla davvero.

E soprattutto si rischia di dimenticare il ruolo di responsabilità sociale che il nostro mestiere ci permette di avere.

La possibilità di aiutare una famiglia in uno dei momenti più importanti della sua vita.

Possibilità di cui siamo entusiasti e per cui ringraziamo Vito e Gemma.

Grazie ad entrambi.