Sono poche le volte nella vita in cui si incontra la bontà assoluta.

Una bontà così genuina da lasciarti incredulo, quasi estasiato.

Forse accade quando vedi per la prima volta un bimbo appena nato.

O quando osservi due cuccioli, magari un cane e un gatto, che giocano e si coccolano, ignari delle differenze.

In quei momenti scatta dentro di te un istinto naturale di protezione: desideri che a ciò che stai guardando non capiti mai nulla di sbagliato.

Ecco, questo è stato il mio sentire in tutto il periodo di gestione della pratica di Vito.

Vito non è semplicemente un uomo buono.

È qualcuno che ascolta, che tende la mano, che sceglie di aiutare gli altri anche se questo significa mettere in secondo piano se stesso.

Di fronte ad una persona così, non potevo fare altro che prendere a cuore la sua pratica.

Con la convinzione profonda che la bontà non debba mai essere sopraffatta da chi la calpesta per interesse, come purtroppo accade troppo spesso.

Abbiamo avuto anche fortuna: non ci siamo mai trovati davanti a questo rischio e tutto è andato per il meglio.

Forse i "Vito" saranno sempre più rari nella società di domani.

Ma io spero che continuino a comprare casa da noi: aiutarli mi regala un guadagno emotivo che vale molto più di quello economico.

Grazie Vito, per avermi scelto.

Spero che tu sia felice quanto lo sono stato io ad accompagnarti in questo percorso.